Monte Tezio, giugno 1996

 


Castel Procopio/Procoio, 14/05/2006

Classe 5 C del Liceo Scientifico "G.Alessi", 1974
scampagnata a  CASTEL PROCOPIO (o PROCOIO)
di Migiana di Monte Tezio
14/05/2006 (31 foto di Claudio Maccherani)

 

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Castel Procopio (o Procoio), Migiana di Monte Tezio, 14/05/2006   [foto Claudio Maccherani]


Migiana di Monte Tezio, ottobre 1984

 

Castel Procopio/Procoio, ottobre 1984

Gli alunni della V C del Liceo Scientifico "Galeazzo Alessi" di Perugia, maturità 1974, hanno visitato Castel Procopio il 14 maggio 2006, dopo una "rimpatriata" (pranzo) della classe al "Laghetto del Circoletto" della Rabatta di Monte Tezio, portati da me (Claudio Maccherani) che in questi luoghi ho avuto la fortuna di nascere e crescere e che frequentavo molto spesso, accompagnando fin dall'età di sei anni, mio padre Rodolfo - fabbro ferraio - che vi si recava per ferrare i buoi o per riparare gli attrezzi agricoli dei contadini dei nuclei abitati alle falde di Monte Tezio, tra i quali Migiana.


Castel Procopio o Procoio, è un castello di pendio situato sulle falde di Monte Tezio - il monte dedicato alla dea Tetide - a m. 580 di altitudine sopra l’abitato di Migiana - il cui nome deriva dalla sua altitudine mediana rispetto a Montte Tezio . Nasce villaggio rurale aperto (senza recinzione) che successivamente viene fortificato da spesse mura e torri di fiancheggiamento per la difesa di raccolti e armenti .
Da ricerche storiche effettuate da Giovanna Casagrande, è provato che nel 1258 esistevano nella zona due distinte ville denominate rispettivamente Migiana superiore di Monte Tezio e Migiana San Pietro di Monte Tezio, entrambe tassate per 9 focolari (cioè famiglie), mentre la chiesa parrocchiale di San Pietro è menzionata sin dal 1163. Dalle stesse ricerche risulta che la costruzione del fortilizio ebbe inizio nel 1455 per volontà di Federico Barbarossa con lo scopo di controllare gran parte della fertile valle del Tevere.

Nel 1473, non essendo ancora ultimata, gli abitanti di Migiana chiesero ed ottennero dal Comune di Perugia, 30 fiorini per compensare gli operai che avevano rifatto le mura, gravemente danneggiate dal terremoto che aveva colpito la zona e per poterla completare. Nonostante diversi successivi interventi, il castello rimase incompiuto. Intorno al 1985 è stata demolita  la piccola chiesa dedicata a Santa Eurasia, protettrice delle messi, situata all'esterno del castello nell'angolo nord-ovest. Dopo decenni di abbandono e alcuni passaggi di proprietà, all'inizio del XXI secolo, il castello è stato acquistato dal magnate russo Eugeny Lebedev che ha affidato il restauro all'architetto Domenico Minchilli e al designer Martyn Lawrence Bullard, facendone, a partire dal 2012, un resort di lusso.

VIDEO 2022


Monte Tezio, 2021


Migiana di Monte Tezio, 2021


Castel Procopio, 2021


Castel Procopio, 2019


Castel Procopio, 2019


V C "G.Alessi" 1974, Laghetto del Circoletto, 2006


V C "G.Alessi"1974, Castel Procopio, 2006


Castel Procopio, 2019

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  Claudio Maccherani

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