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Per festeggiare la gita della classe del 01-02 maggio 2010 alle Cinque
Terre, la prima dopo 36 anni dalla "maturità", il 15 maggio 2010 Mauro
organizza, al ristorante "La Smorfia" di San Mariano, una cena in
occasione della quale vengono distribuite - a pagamento - le magliette
"commemorative" con la dicitura
"io c'ero"
Qui vengono riportate alcune riflessioni e considerazioni scaturite da
tale incontro.
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Vorrei ringraziarvi per la bella serata passata insieme.
Grazie agli amici di sempre, a quelli che incontro spesso e
a quelli come Giovanni che, purtroppo, vedo più raramente.
Mi sono divertito ad ascoltare le gesta della "truppa",
raccontate con trasporto e particolari (anche piccanti), da
Giò, insuperabile, come sempre, fin dai tempi degli
"Annales" nel far vivere le stesse emozioni anche a chi,
come me, può poco orgogliosamente dire "NON C'ERO".
Grazie a Mauro, come sempre imbattibile nell'organizzare
incontri e raccogliere la pecunia. Grazie a chi, seduto
accanto a me, ha avuto la pazienza di sopportare qualche
"lagna" personale. Grazie a chi, magari seduto un po' più in
là, ha scambiato da lontano un sorriso ed un gesto
d'affetto.
Mi auguro che alla prossima possa anch'io indossare una
maglietta con su scritto "IO C'ERO".
Anche se così non fosse, sono certo tuttavia di essere
sempre accanto a voi.
Con affetto, un abbraccio a tutti. Marco. |
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Secondo me
non bisogna essere sibillini
"Io avrei", presuppone la possibilità di un eventuale
ripensamento.
Quindi io suggerisco, per la prossima gita, le seguenti
magliette:
Per le femminucce
"Io la do", che mi sembra bello, sintetico e immediato.
Per i maschietti
"Parliamone", che da una parte evidenzia la crisi della
nostra situazione di maschi, dall'altra ci da finalmente la
sensazione, dico solo la sensazione, di decidere noi
qualcosa.
Inoltre propongo di cambiare completamente argomento perché
altrimenti non so dove andremo a finire. Giovanni. |
A proposito
di Lucca,si cucca, etc.
Senti da che pulpito viene la predica.
Chiara, quella sera al posteggio, non ha fatto altro che
protestare perché sulla maglietta c'era scritto "io c'ero".
Avrebbe preferito un messaggio più sexy, tipo uno di quelli
(?) proposti da Giovanni.
Si è allora deciso che la maglietta della prossima gita
dovrà avere la scritta "io c'ero e la davo", o "io c'ero e
la/lo davo" (questa sembra una
poesia), oppure "io c'ero e l'avrei data".
Chiara ha concordato entusiasticamente.
Baci (solo alle femminucce), Claudio M.
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