Il primo "viaggio di istruzione" (gita) della classe, la II C del 1970-1971, è stata organizzata da Mauro Moca in collaborazione con l'Agenzia Turistica Grifo Viaggi. La destinazione "ufficiale" era Torino (dato che si faceva il SECONDO, si poteva andare solo in luoghi all'interno dell'Italia), ma  la gita prevedeva la SVIZZERA.

Accompagnatrice la prof.ssa Sylvie Giovinali, il periodo è la primavera del 1971, la durata è di 4 giorni. La prof.ssa Sylvie ha deciso di accompagnarci perché, secondo lei, "non siamo molluschi".

Si parte in autobus con destinazione Torino, ma si va a Ginevra. Qui si gironzola per la città, con qualche scena di "passamano" in alcune tabaccherie dove qualcuno del "branco" ha modo di esprimersi "esprimersi" al top. In tale attività si distingue particolarmente Giorgio.

La sera, in albergo, partita di poker con bottiglie di whisky, sigari cubani e donne (in verità l'unica donna era la Chiara).

L'albergo è così pulito che Sergio non si accorge che la porta a vetri che da in terrazza era chiusa e l'attraversa con tutto il corpo, frantumandola e procurandosi una bella ferita al braccio che necessita il pronto soccorso e la sutura con diversi punti.

All'albergo un po' di vivacità, ma solo un timido abbozzo di quella "vivacità" che si scatenerà durante le successive gite in Francia, a Praga e a Budapest. Diciamo che si era solo agli inizi. Chiara ha la "bella idea" di mandare, da Ginevra, una cartolina al Preside Mario Molini, non considerando il fatto che "ufficialmente" risultavamo essere solo a Torino.

In autobus canti e stornelli goliardici, guidati dal nostro riferimento etico-morale "I Canti Goliardici" di Roberto Brivio, Edizioni Inteuropa SpA, Milano, 1970, scoperto e acquistato all'uopo da Claudio Maccherani.

Elenco (molto incompleto) dei partecipanti:
Giovanni Anticaglia, Chiara Carpano (unica ragazza della gita), Sergio Franciosini, Carlo Giulietti, Claudio Giulietti, Claudio Maccherani, Lamberto Matteucci (?), Mauro Moca, Pio Righi, Giorgio Trovati, ..., ..., ...
Accompagnatori: prof.ssa Silvye Giovinali
 

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