la signorina Maria

Un giorno Alfio racconta a Claudio M di un simpatico scherzo, del quale erano stati "vittime" alcuni suoi coetanei di Monte Luce, consistente nel far credere ai propri amici che c'era a Perugia una tale "signorina Maria", una ragazza particolare (ninfomane), della quale si conosceva il numero telefonico e la sicura "disponibilità". Il problema era che al telefono spesso non rispondeva Maria, ma un suo zio che, a conoscenza della delicata situazione, non solo faceva resistenza a chiamare al telefono la ragazza, ma addirittura ne poteva negare l'esistenza. In tal caso occorreva insistere, con fare "ammiccante", fino a che non si fosse ottenuto l'agognato colloquio con la leggendaria Maria.
Né bisognava far caso agli improperi che lo zio avrebbe potuto proferire.
Il numero di telefono che veniva fornito alle malcapitate vittime dello scherzo era quello del Centro di Monta Taurina di Pian di Massiano (oggi Ostello della Gioventù) di Perugia. Naturalmente i due decidono di replicare subito tale simpatico scherzo anche con i propri compagni di classe.
Così cominciano a parlottare tra loro sottovoce con fare circospetto, ma in modo tale che il malcapitato predestinato (il primo è stata Pio) possa cogliere qua e la qualche parola, qualche mezza frase, tanto da incuriosirsi.
E alle inevitabili richieste di chiarimenti, i due si dimostrano renitenti ed evasivi, dicono che non possono parlare, fino a che, fingendo di cedere all'insistenza del compagno, con fare cospiratorio, lo mettono finalmente al corrente del segreto.
E gli forniscono l'agognato numero telefonico, accompagnandolo al più vicino telefono pubblico (in genere quello del Bar di Via della Viola - a quei tempi non esistevano ancora i telefoni cellulari) ed assistendolo nella delicata telefonata.
Il tutto si risolveva con grandi risate e sfottò, con la vittima di turno che entrava a far parte della cospirazione a danno degli altri compagni di classe.
E così i "maschietti" della 5 C, quasi tutti, chi prima e chi poi, hanno fatto la fatidica telefonata alla mitica "signorina Maria" del Centro di Monta Taurina di Pian di Massiano.

  

by Claudio Maccherani, 2012