l'«esodo»

Un giorno, durante la ricreazione, i vivaci ragazzi della 5 C decidono di "cambiare aula".

In quattro e quattr'otto riuniscono i compagni e le compagne di classe e vanno nell'aula della 3 C, trasportando gli alunni della terza nella loro aula.
Risultato: nell'aula della terza ci sono gli alunni della quinta e viceversa.

Al termine della ricreazione il prof. Ferdinando, cha ha appena terminato la lezione in quella classe di scalmanati che è la 5 C, entra rilassato e sereno nell'aula della 3 C.
Naturalmente, essendo i visi degli studenti familiari, non percepisce immediatamente la differenza e comincia a fare lezione su Socrate.

Mano a mano che va avanti con la trattazione percepisce che "qualcosa non va", questa che è sempre stata una classe tranquilla sembra improvvisamente diventata rumorosa e confusionaria.

Ma solo dopo la quarta o quinta "domanda di chiarimento", in mezzo a una notevole confusione generale, il professore realizza di avere di fronte non la terza, ma la quinta.

Immediato "contro-esodo" e immancabile nota sul registro (della 5 C).

  

by Claudio Maccherani, 2012